Kokyu Ryoku Ryu

Kokyu Ryoku Ryu è una scuola di arti marziali. Vi si praticano Aikido e Iaijutsu.

Il suo nome significa la potenza (Ryoku) del respiro (Kokyu) e si riferisce all’immensa possibilità di espressione dell’energia che la respirazione addominale consente di raggiungere. E’ la potenza che origina dall’area addominale (hara) e scorre e sprigiona dal corpo.

Kokyu Ryoku è base di innumerevoli attività in cui viene richiesta grande energia; non va interpretata come Ki, pur essendone totalmente complementare: Ki è piuttosto riferito alla coscienza, all’unità spirituale tra persone e ciò che le circonda (anche indicato come spirito dell’Universo – Satori), mentre Kokyu Ryoku ha un significato essenzialmente fisico, attinente a ciò che il nostro corpo può sviluppare.

Il corso di Aikido è tenuto dal M° Florindo Baldo che è il caposcuola. Ha iniziato la pratica nel 1971 e ha avuto modo di conoscere ed allenarsi con i più vicini allievi del Fondatore, O Sensei Morihei Ueshiba. Nel 2019 gli è stato riconosciuto il 6° Dan ed è Responsabile Regionale Lombardia per il Settore Aikido in ASI.

Il corso di Iaijutsu è tenuto dal M° Antonella Pesatori, 4° Dan di Aikido e Jun Shidoin 4° Dan Ryūshin Shōchi Ryū. Ha iniziato la pratica di Aikido nel 1981 ed ha avuto modo di conoscere ed allenarsi con i più vicini allievi del Fondatore, O Sensei Morihei Ueshiba. Ha iniziato la pratica di Iaijutsu nel 2012 frequentando i corsi di aggiornamento tenuti dal caposcuola Yahagi Kunikazu. 

Kokyu Ryoku Ryu ha la sede presso l’A.S.D. Kodokan Milano, un prestigioso dojo di arti marziali recentemente rinnovato e di grande impatto. 

L’Aikido è un’arte marziale recente, nata nel 20° secolo in Giappone grazie a Morihei Ueshiba.

Il suo nome significa la via (Do) per raggiungere l'unione, l'armonia (Ai) con l'energia (Ki) dell'universo.

Risultato della combinazione di princìpi di diverse discipline, tra le quali il Dayto ryu Aiki Jujutsu, i combattimenti con la spada, con il bastone, con la baionetta, è un’arte marziale le cui tecniche vengono eseguite con fermezza, ma senza interpretazione violenta: potentissime leve articolari ed immobilizzazioni permettono il controllo e la neutralizzazione dell’avversario senza causargli ferite o traumi.

L’Aikido prevede, infatti, tecniche capaci di causare seri danni al corpo e perfino la morte, ma i suoi princìpi impediscono di adottare un comportamento così distruttivo. Infatti, tra tutte le arti marziali, l’Aikido è unico in quanto i suoi criteri etici e filosofici pongono l’accento sullo sviluppo spirituale dell’individuo.

Ciò si persegue attraverso l’apprendimento di tecniche finalizzate alla vanificazione degli attacchi nel totale rispetto per l’avversario: movimenti circolari e continue ellissi occupano uno spazio all’interno del quale la forza dell’attacco prima si disperde, poi viene raccolta e guidata dall’aikidoka nel punto voluto, con l’energia sufficiente a neutralizzare l’avversario.

La pratica prevede lo studio dell'uso delle armi tradizionali, coltello, bastone corto e spada, che nella pratica sono esclusivamente fatti di legno.

Lo Iaijutsu, precisamente l'arte di sguainare la spada nacque il giorno in cui un samurai scoprì che poteva estrarre la spada (katana) dal fodero (saya) e tagliare in un sol gesto e fu introdotta quale arte marziale quando si capì che poteva diventare strumento per lo sviluppo spirituale dell’uomo.

Il praticante di Iaijutsu deve quindi realizzare entrambi gli scopi di questa arte marziale: sconfiggere l’avversario e sviluppare la via spirituale.

Nel dojo si studia lo Ryushin Shōchi Ryu Iaijutsu grazie all'insegnamento diretto del maestro Yahagi Kunikazu - Ryūshin Shōchi Ryū Nidai Soke. 

La Scuola Ryūshin Shōchi Ryū è una scuola di Kobudo (arti marziali antiche) specializzata nello Iaijutsu, la cui origine risale a Tenshinsho Jigen Ryu, un ramo della tradizione Tenshin Shoden Katori Shinto Ryu. Fondata da Kawabata Terutaka, è composta da oltre 60 kata e dallo Iai kumitachi (pratica a coppia). Le origini dei kata risalgono alle tradizionali scuole di spada Katori e Kashima. Nelle intenzioni del fondatore, i kata della scuola preservano la volontà, l’inventiva e gli intenti dei maestri vissuti centinaia di anni fa. In aggiunta allo studio dei kata, Kawabata ha voluto porre l’attenzione sul tameshigiri (taglio).

Il significato del nome della scuola è: "Formare l'anima forte, solida e al tempo stesso flessibile come un albero di salice piangente, dare luce al mondo mantenendo l'anima pacifica e la saggezza imperturbabile."

Uno dei princìpi importanti della scuola è che il primo taglio deve essere conclusivo o almeno il più efficace possibile.

La velocità del Nukitsuke (estrazione) è fondamentale e tutto il lavoro al dojo è mirato costantemente al suo perfezionamento.

Differenza tra Iaijutsu e Iaido 

Come tutte le discipline nipponiche, il termine "jutsu" si riferisce alla tecnica mentre il termine "do" identifica una "Via". Quindi, nelle discipline caratterizzate dalla prima parola, pur non mancando mai l’enfasi sulla filosofia, l’educazione e lo sviluppo interiore, la tecnica è in primo piano, differentemente da quelle discipline caratterizzate dal termine "do" in cui l’aspetto filosofico, educativo o di sviluppo interiore diviene centrale. Nello Iaijutsu si guarda principalmente alla efficacia del gesto tecnico, si ricerca la perfezione del singolo movimento, perfezione del gesto che conduce a lungo andare ad un completamento interiore del praticante.

Lo Iaijutsu permette al praticante di qualunque disciplina marziale di ampliare la propria conoscenza del BU-DO attraverso lo studio della spada.

Lunedì 13/09/2021: Riapertura corso di Aikido 

Martedì 14/09/2021: Riapertura corso di Iaijutsu

Venerdì 13/05/2022: lezione di Iaijutsu presso il dojo ShobuAiki a Milano. 20:00-22:00. Grazie al M° Bruno Brugnoli per la disponibilità e l'organizzazione e a tutti i partecipanti per il grande impegno!

L'accesso ai corsi viene consentito esclusivamente se in possesso di Green Pass.

Lunedì 20:00-21:30 - Aikido

Mercoledì 20:00-21:30 - Iaijutsu

Giovedì 20:00-21:30 - Aikido

La scuola ha sede presso l'A.S.D. Kodokan Milano. 

Per coloro che ne fossero interessati è possibile partecipare a una lezione di prova gratuita.

Per la prova di Iaijutsu verrà fornita dalla scuola una spada di legno completa di fodero (boken+saya).

E' necessario curare l'igiene personale nel rispetto di sé e dei praticanti; sul tatami si sale esclusivamente a piedi nudi, non si indossano orologi, gioielli, ecc., alle lezioni di prova si suggerisce di partecipare indossando pantaloni da tuta e una maglietta.

I corsi seguono orientativamente il calendario scolastico; l'iscrizione può avvenire in qualsiasi momento in quanto ai corsi partecipano contemporaneamente allievi di qualsiasi grado.

Coloro che saranno interessati a frequentare i corsi potranno avere tutte le informazioni necessarie in Sede.